Vento in poppa per il cantiere partenopeo Palumbo, che si è appena aggiudicato cinque commesse. L’intensa attività, che assicura lavoro sino al 2015, prevederà l’ingresso di nuove maestranze specializzate.
Buone Notizie, in periodo di crisi, per il cantiere Palumbo.
L’azienda di Napoli ha ricevuto cinque nuove commesse,
di cui tre per la costruzione di maxi-yacht, che permetteranno di assicurare lavoro ai dipendenti fino al 2015 e consentiranno l’assunzione di nuovo personale specializzato per la realizzazione dei modelli. Si tratta di yacht da 40, 55 e 59 metri, commissionati da due magnati russi e da un petroliere arabo, affascinati dall’ultimo modello realizzato da Palumbo, il Columbus 54.
di cui tre per la costruzione di maxi-yacht, che permetteranno di assicurare lavoro ai dipendenti fino al 2015 e consentiranno l’assunzione di nuovo personale specializzato per la realizzazione dei modelli. Si tratta di yacht da 40, 55 e 59 metri, commissionati da due magnati russi e da un petroliere arabo, affascinati dall’ultimo modello realizzato da Palumbo, il Columbus 54.
Il primo yacht è già in costruzione nel cantiere di Napoli e sarà pronto nel 2013, gli altri saranno costruiti successivamente. Per tutti questi lavori sarà coinvolto anche il cantiere di Messina, creando una rete in grado di gestire al meglio le professionalità dell’azienda.
«La risposta alla profonda crisi del settore cantieristico - spiega Antonio Palumbo - l’abbiamo trovata espandendoci nel Mediterraneo. Questa strategia ci ha consentito di fronteggiare la crisi, generando nuova occupazione al Sud».
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