Ocean2012, una coalizione di organizzazioni che mira a fermare la pesca eccessiva, ha mosso una pesante denuncia nei confronti dell’Ue, accusata di finanziare con ingenti somme proprio questa attività, nonostante gli stock ittici si riducono sempre di più e molti pesci rischiano l’estinzione.
Infatti, secondo i dati raccolti da Ocean2012, ogni anno circa 850 milioni di euro di sussidi comunitari vengono utilizzati per finanziare il settore della pesca, ad esempio per l’ammodernamento delle navi, tra cui anche quelle per la pesca al tonno rosso, una specie in via di estinzione, dove fra il 2000 e il 2008 l’Ue ha speso 33,5 milioni di euro.
Al riguardo, Serena Maso, portavoce in Italia di Ocean2012, ha commentato: ‘sovvenzionare la pesca eccessiva vuol dire fallire sotto il profilo ambientale ed economico. Al contrario garantire la salute degli stock ittici significa maggiore capacità di pesca e maggiore occupazione per le comunità costiere’.
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